Un’adeguata pulizia della piscina garantisce un ambiente salubre e previene il proliferare di germi e batteri. La manutenzione di una piscina, però, richiede particolari accortezze. Bisogna eseguire una corretta filtrazione, così da eliminare residui ed impurità. E’ necessario, inoltre, dosare con attenzione il giusto trattamento chimico. Nei passi che seguono, vi indicheremo le principali cose da fare per la corretta pulizia della vostra piscina. Leggete e prendete nota dei consigli riportati.
Indice
Eseguire la filtrazione
Per una perfetta pulizia della piscina, la filtrazione è una delle cose più importanti da fare. Tramite questa procedura, potrete eliminare i residui solidi, che causano torbidezza. Attivando il filtro, l’acqua deposita le impurità e si mantiene limpida e pulita. Per una corretta filtrazione, dovete seguire dei tempi prestabiliti. Se la temperatura è molto alta, vi consigliamo di avviarla per almeno 16 ore al giorno. In caso di basse temperature, basterà eseguire l’operazione per un paio d’ore. Avere un buon sistema di filtraggio vi permetterà di risparmiare sui prodotti chimici per la pulizia.
Pulire con asta telescopica
La manutenzione di una piscina prevede l’utilizzo dell’asta telescopica. Per garantire la pulizia dell’acqua, dovete eseguire la procedura almeno una volta a settimana. Avviate il motore al massimo della potenza di aspirazione. Quindi, inserite l’asta all’aspirafango ed immergetela nella piscina. Dovete pulire con movimenti lenti e precisi, in modo da passare su tutta la superficie della vasca.
In alternativa è possibile utilizzare un robot per piscina tipo questi.
Disinfettare con il cloro
Il cloro garantisce la completa decontaminazione dell’acqua della piscina. E’ anche un valido ossidante ed assicura l’annientamento istantaneo di virus e batteri. L’unica accortezza da adottare consiste nel dosarne la giusta quantità, per evitare irritazioni. All’inizio della manutenzione, saranno necessari 2Kg di cloro ogni 1000ml di acqua. Poi, potete proseguire con le dosi di mantenimento. Ricordate anche di distribuire un prodotto antialghe ogni 2 settimane. Inoltre, curate la pulizia del bordo piscina con un prodotto apposito.
Testare la qualità dell’acqua
Un esame meticoloso della qualità dell’acqua è tra le cose da fare quotidianamente. In questo modo, eviterete irritazioni ad occhi e pelle e preverrete la diffusione di batteri. Come procedere? Semplice, dovete prelevare un campione di acqua della piscina. Fatevi sciogliere una compressa di dpd, indispensabile per controllare il livello di cloro. Integrate anche con una pastiglia di phenol red, per il test del pH. Agitate con cura e controllate il risultato. Ricordate che la percentuale di cloro non deve superare il valore di 1,5mg. Il pH ideale deve aggirarsi intorno al 7,4.
Controllare il filtro
Tra le cose da fare per la buona manutenzione della piscina c’è la pulizia del filtro. Vi conviene farlo almeno una volta l’anno, in primavera. Svitatelo e trattatelo con un prodotto anticalcare. Lasciatelo in ammollo per almeno 12 ore, così da rimuovere ogni particella solida. Quindi, assemblatelo ed avviate un lungo controlavaggio.
Luca Vista è un appassionato blogger e influencer che ha trasformato la sua passione per la scrittura e la condivisione di conoscenze in un progetto online di successo. Sul suo blog personale, Luca pubblica guide dettagliate e informative per i consumatori, coprendo una vasta gamma di argomenti.