Per un buon raccolto ci vogliono semi e bulbi sani; bisogna conoscerli e saperli preparare accuratamente se si vogliono produrre « in casa ».
Semi: si devono raccogliere quando sono maturi; nel caso di piante con frutti secchi, attendere che il pericarpo sia essiccato e il frutto si apra; nel caso di frutti carnosi attendere che siano completamente maturi; estratti i semi, questi andranno lavati ed essiccati al sole. Si conservano in ambiente asciutto e si mescolano a polveri insetticide e funghicide. Il seme germina se trova le condizioni adatte; la durata di germinabilità varia in rapporto a diversi fattori (le sue caratteristiche, le condizioni in cui è stato conservato ecc.). Certi semi germinano solo se sottoposti a un periodo di freddo intenso, altri devono essere lavati a lungo in acqua corrente; alcuni vanno scalfiti, altri messi in un bagno di acido solforico concentrato;
Bulbi: definiti « organi sotterranei perennanti » (così come i bulbo-tuberi, i rizomi, i tuberi e le radici tuberizzate), hanno base a forma cilindrica appiattita e intorno delle squame carnose, più sottili all’esterno (cipolle, giacinti). I bulbo-tuberi, come croco e gladiolo, non hanno squame, ma una massa carnosa e una o più gemme sulla parte superiore avvolta da squame protettive. I rizomi (anemoni) sono fusti sotterranei con radici e foglie ridotte; nella porzione superiore portano gemme. I tuberi (begonie, ciclamini) hanno forma compatta e sulla superficie gemme; ogni porzione di tubero ha una gemma che origina una nuova pianta. Le radici tuberizzate (dalia) sono radici ingrossate, rigonfie, con gemme alla superficie che danno germogli. Tipico delle bulbose è il lungo periodo di riposo prima del ciclo di sviluppo. I bulbi sani sono duri e consistenti; in condizioni favorevoli si moltiplicano spontaneamente. Ogni 3-4 anni vanno separati e trapiantati se non si vuole che diminuisca la produzione.
Non dimentichiamo poi che bisogna estrarli dal terreno dopo che la pianta ha fiorito per evitare loro i danni dei parassiti.
Vari tipi di bulbi: i bulbo di Amarillis belladonna; si pianta a 20 cm di profondità. 2 bulbo-tubero di Colchicum autunnale; a 15 cm. 3 bulbo di Narcissus tazetta; a 5-6 cm. 4 bulbo di Polianthes tuberosa a 3-6 cm. 5 tubero di Begonia tuberhybrida; a 3-6 cm in vaso. 6 bulbo di Allium karataviense; a 7-10 cm in terra distanti 30 cm. 7 bulbo di Fritillaria; a 10 cm in terra distanti 15 cm; 8 rizoma di Iris germanica; a 8-10 cm. 9 bulbo di Tulipa; a 10-15 cm. 10 bulbo di Jacynthus; a 8-10 cm.
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